Il prof. Alfonso Corniello è Professore Ordinario ed afferisce al Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale (DICEA) dell’Ateneo Federico II di Napoli.

E’ titolare dei Corsi di Geologia Applicata (Laurea) e di Idrogeologia Applicata e Geotermia (Laurea Magistrale).

 

Cariche scientifiche

Dal 1986 il prof. Corniello è stato Responsabile di Progetti di ricerca svolti con finanziamenti MPI e MURST 60%, quindi con fondi di Ateneo.

Dal 1999 al 2002 è stato Responsabile dell’Unità Operativa n. 22 della Linea di Ricerca n. 4 del CNR-GNDCI.

Negli anni 2005-2007 è stato Responsabile di una Unità di Ricerca nell’ambito del PRIN sui Modelli parametrici per la valutazione dell’impatto dei nitrati sulle risorse idriche sotterranee: applicazioni e validazione.

E’ stato responsabile scientifico di un’Unità di Ricerca nel PON – TIDe (Tecniche Integrate di Decontaminazione).

Dal 2007 al 2009 è stato Responsabile Nazionale del PRIN Contaminazione da nitrati delle acque sotterranee: scenari, cause prevalenti, influenza dei trends climatici e possibili interventi strutturali coordinando 5 Unità di Ricerca distribuite sul territorio nazionale.

Ha avuto la responsabilità scientifica di studi idrogeologici in molte Convenzioni stipulate tra il Dipartimento di afferenza ed Enti (Regione Campania, Provincia di Napoli, Comune di Napoli, SO.G.I.N., Azienda Speciale Agrisviluppo di Caserta, Autorità di Bacino etc.).

E’ socio del Gruppo Nazionale di Geologia Applicata.

E’ socio dell’Associazione Internazionale degli Idrogeologi di cui è stato segretario della Sezione italiana.

E’ membro del Consiglio Scientifico del C.I.R.AM. (Centro Interdipartimentale di Ricerche sull’Ambiente dell’Ateneo Federico II di Napoli).

 

Attività scientifica

L’attività scientifica del prof. Corniello si è tradotta in pubblicazioni comprendenti Note su riviste nazionali e internazionali, lavori presentati in occasione di Congressi nazionali ed internazionali e capitoli di libri.

Gli interessi scientifici del prof. Corniello hanno riguardato la “stabilità dei versanti” e, più estesamente, tematiche di “idrogeologia applicata”.

Per la stabilità dei versanti le ricerche hanno interessato problemi di cartografia della “franosità potenziale” per estesi bacini idrografici (es.: fiumi Tammaro e Mescano) nonché lo studio di aree interessate da Deformazioni Gravitative Profonde di Versante riconosciute e descritte in diversi ambiti territoriali (alto bacino del T. Titerno, bacino del F. Trigno e rilievi carbonatici – M.te Tifata).

Le ricerche idrogeologiche si sono sviluppate secondo diversi indirizzi:

• tutela delle falde dall’inquinamento e studi sulla vulnerabilità delle stesse;
• automatizzazione delle metodologie di uso comune in idrogeologia;
• studio di aree idrominerali;
• studi sull’ingressione marina;
• valutazione di risorse idriche in diversi contesti idrogeologici;
• studi sui valori di fondo naturale;
• cartografia idrogeologica in ambiente GIS (Carte della vulnerabilità all’inquinamento, del rischio di inquinamento e della qualità delle acque sotterranee etc.).

 

Attività professionale

L’attività professionale riguarda lavori inerenti la Geologia Ambientale e l’Idrogeologia Applicata. In particolare essi interessano: studi e progetti per opere in sotterraneo, progetti di valutazione ed utilizzo di risorse idriche, definizione di aree di salvaguardia, pianificazione ambientale, realizzazione di cartografie della vulnerabilità e del rischio di inquinamento, opere di presa, definizione di Piani di Tutela delle Acque etc. Per molti di questi interventi è stato Consulente del TAR, del Consiglio di Stato e di diversi Enti (es.: Autorità di bacino della Campania nord-occidentale, Autorità di bacino del Sarno).